Finale Ligure svela il percorso della UCI Marathon World Cup

16

[Comunicato stampa] Manca ormai pochissimo al nuovo grande appuntamento sportivo di Finale Ligure e della Finale Outdoor Region: la UCI Marathon World Cup, per la prima volta in Italia e seconda tappa in Europa dopo Nové Mēsto Na Moravē, andrà in scena 4 giugno 2023 e porterà gli atleti a correre su un percorso di 100 km e 3500 metri di dislivello, molto vario e tecnicamente impegnativo, che finalmente viene reso pubblico.

Mirko Celestino, Commissario Tecnico della Nazionale XCO-XCM nelle scorse settimane ha testato il tracciato insieme a Samuele Porro, specialista della disciplina marathon, e ha commentato: “Sono rimasto molto soddisfatto dalla tipologia di tracciato, duro e tecnicamente impegnativo al punto giusto, e dal lavoro che ancora oggi il comitato organizzatore sta eseguendo su tratti in single track sia in salita che in discesa.  Manca quasi un mese alla partenza della competizione e si può dire che è praticamente pronto per essere provato da tutti i bikers che intenderanno parteciparvi”.

Il tracciato con partenza e arrivo nella suggestiva cornice di Finalborgo toccherà molti comuni del Finalese: Calice Ligure, Rialto, Orco Feglino, Mallare, Quiliano, Bergeggi, Spotorno, Vezzi Portio, Vado Ligure. Quest’ultimo ospita circa il 35% del tracciato di gara e il suo attraversamento è decisamente la parte più inedita del percorso e presenta alcuni dei tratti più significativi, con due salite che faranno la differenza anche per i top rider: i “Vado Walls” e il “Vado Gateway”.

Ma sono molti altri i luoghi iconici che i concorrenti incontreranno lungo il percorso: la salita del Tagliego e la foresta di faggi del Melogno, alcuni dei più amati single track della zona tra cui il Terre Alte, Crestino, Cravarezza, Supergroppo, la Base Nato, la panoramica Rocca dei Corvi, il Monte Mao di Spotorno con lo spettacolare “Mao Crest”, Pianmarino e Perti solo per citarne alcuni.

Non mancheranno lunghe salite a mettere alla prova gli atleti ma la presenza di lunghi, divertenti e tecnici single tracks saranno la caratteristica distintiva di questa prima marathon della Finale Outdoor Region dove le capacità tecniche saranno cruciali insieme alla velocità ed alla resistenza.

Paola Pezzo, campionessa olimpica di cross country, sarà la madrina dell’evento e ha commentato: “Ho girato tanto a Finale dove nel ‘97 ho vinto la finale della Valtellina Bike. Il terreno del Finalese mi ha dato molto dal punto di vista della crescita della tecnica di guida e sono certa che un percorso marathon su questo territorio possa davvero elevare la disciplina al livello di una World Cup”.

La traccia del percorso è disponibile sul sito della Finale Outdoor Region a questo link .

E’ ancora possibile iscriversi alla gara Open (Marathon Of Finale Outdoor Region) il cui percorso sarà il medesimo della World Cup e la procedura è indicata a questo link.

Il costo di iscrizione è di 100€ e include pacco gara, ristori lungo il percorso e pasta party finale.

La prima UCI Marathon World Cup della Finale Outdoor Region vi aspetta!

 

Commenti

  1. miscia:

    Ah beh, se hai deciso tutto tu allora ti do la mia password così scrivi al mio posto! :mrgreen:

    Comunque non è questione di non averli i 100€, è questione di acquistare qualcosa che valga 100€. Per me, anche se inserita in un contesto top, la gara rimane uguale a quella di "biancaneve sopra i nani" in quanto non correrei con i PRO ma con i soliti quattro caproni. Quindi non vedo quale sia il valore aggiunto per cui dovrei pagare 60-70€ in più rispetto al solito.

    E' lo stesso motivo per cui non comprerei mai una bici top di gamma nuova... non vale tutti i soldi che chiedono, punto!
    Oddio, diamo a Cesare quel che è di Cesare...location rinomata in tutto il mondo, evento di portata mondiale, organizzazione, pacco-gara ecc. prevedo di livello assoluto. Per te rimane uguale a quella di "biancaneve sopra i nani", ma oggettivamente un evento del genere deve essere paragonato alla Hero e similari. Non facciamo paragoni impropi!
  2. fab82:

    Io mi iscrivo.... comunque e un mondiale ci sta 100€ ,meglio che spenderne 40/50 per l'assietta che fa pena
    Sarò li a fare il tifo per te e tutti quelli che la faranno, conosco l'80% del percorso e sarà uno spettacolo.......ehhh avere vent'anni meno, due ginocchia sane e 10kg in meno i 100€ li valgono tutti, imho ovvio.
  3. marco:

    A dir la verità: no.
    Ho corso la Hero mondiale del 2015 e i pro non li vedi manco in griglia. Non li vedi neanche all'arrivo.
    Inoltre il percorso era uguale al solito.
    ma ovvio..
    ma io ti parlo del prestigio, del "clima" e dell'aria che si respira, della soddisfazione e stimolo personale ecc..
    evidentemente siete tutti fenomeni, che partecipare ad una gara di coppa o partecipare alla GF di paese non vi fà ne caldo ne freddo..

    Per me (ma sono convinto anche per altri) non è così.. La soddisfazione e la voglia di fare bene sarà ben diversa o no??!!
    Poco mi frega di correre a livello dei PRO o di farmi il selfie con i PRO presenti..

    Facendo un paragone nel XC, sarà ben diverso correre a Nove Mesto (dove hanno corso sti giorni) o partecipare al XC della Salamella in tanta finferla. O per voi è uguale??!!

    Quindi per quel che mi riguarda, ammesso di averne le possibilità/capacità fisiche (che sinceramente non ho) non ci penserei un attimo a spendere 100€ per la tappa a Finale e lasciando perdere altre gare. Ma tutti liberi di fare quello che volete..
Storia precedente

Dogma XC: il ritorno di Pinarello alla mountain bike

Storia successiva

Valtellina in MTB: sentieri, Bitto e vino rosso

Gli ultimi articoli in News

Galfer Shark Challenge

Pedalate e vincete due set di dischi Galfer Shark e relative pastiglie! Abbiamo parlato degli Shark…